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-Per tutte le mutandacce del mondo! Augusto non pago di quanto ha avuto e ha ancora, voleva rubarci la nostra rubrica su Sapere in Satira!-
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-Non si fccia il sangue amaro, maestro! Non ci è riuscito, no? Si goda allora il fresco di questa meravigliosa pineta del litorale pisano e si riempia come me lo stomaco di questa squisita torta con bischeri!-
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-Non ci è riuscito, ma ci ha provato e ciò è disgustoso! E come ha osato chiamarci “sbraghettati”! Oh! Ma mi stai a sentire?!-
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-Purtroppo la sento, maestro! Vorrei che anche lei si ascoltasse! Augusto le assicuro che può anche fare di peggio che chiamarci “sbraghettati”!-
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-Beh, quando hai ragione, hai ragione. Però per favore smettila di abbuffarti con quella torta... ma quanta ne hai già mangiata?!-
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-Ne ho comprate tre e questa credo sia l'ultima metà per cui si affretti a mangiarne almeno una fetta o resterà digiuno!-
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-Sei incorreggibile! Hai detto che l'aria di montagna ti fa venire una fame mostruosa, ma a quanto pare anche quella di mare!-
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-Direi proprio di sì! Vorrei restare qui a Marina di Pisa per sempre a mangiare torte di bischeri! Per me sarebbe la felicità!-
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-Esagerato! Davvero non so cosa ci trovi in questo dolce tradizionale pisano... a occhio e croce sembra una semplice crostata!-
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-Ma non è una crostata qualunque! Comunque non voglio venire a Pisa con lei, ma restare qui a Marina di Pisa dove posso ammirare il panorama del mar Ligure, passeggiare in questa pineta che ispirò perfino d'Annunzio e mangiare la torta di bischeri a volontà!-
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-Forza! Quella torta la puoi trovare anche a Pisa! Tu non hai mai neanche visto la famosa torre storta diventata il simbolo della città e anche dell'Italia!-
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-Per tutti i perizoma indemoniati! Mi domando perché hanno voluto costruire una torre storta! Se non l'avessero fatto oggi lei non mi obligherebbe ad andare a vederla!-
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