IL VALLO DI ADRIANO 
 
-Oh! Che meraviglia! Ammira Pesellino, questo è il famoso Vallo di Adriano, un bene protetto dall'Unesco! Riempiti gli occhi e cerca di memorizzarlo per ricordarlo finché campi!-
-Maestro, è sicuro di sentirsi bene?! Perché qui io vedo solo un mucchio di vecchie pietre annerite e gelate! Caso mai farò del mio meglio per cancellare dalla memoria questa gelida giornata che mi ha fatto congelare le mutande!-
-Ma come?! Siamo in Scozia, davanti al famoso muro fatto costruire dall'imperatore Adriano per proteggere l'Impero romano dalle invasioni barbariche e tu ti preoccupi di un po' di freddo?!-
-Un po' di freddo? Questo non è un po' di freddo! Questo è un freddo scozzese, vale a dire un freddo cane!-
-Mio caro, Pesellino, sei sempre il solito esagerato! Suvvia, cosa può farti un po' di freddo?! Pensa invece che qui, dove a partire dal lontano 122 d.C. venne eretto questo muro per segnare il confine tra Impero romano e Calcedonia, l'attuale Scozia, nacquero le più celebri leggende medioevali, compresa quella di re Artù!-
-A lei questo freddo non farà nulla, ma a me si sono intirizzite anche le mutande! E poi... come può aver ispirato delle leggende questa zona con un clima capace annichilire a mio avviso perfino un orso polare? Personalmente, caro maestro, io riesco solo a battere i denti da queste parti e spero ardentemente di potermene tornare al più presto dove la temperatura non è così bastarda!-
-E' impossibile non apprezzare l'importanza del Vallo di Adriano, freddo o no! E' una fortificazione lunga 120 Km, alta circa 5 metri, larga circa 3 metri che fu costruita in una decina di anni!-
-Solo in dieci anni?! In Italia impiegano di più perfino per fare un pezzettino di strada con i sassolini! Per i miei mutandoni bucati e adesso anche con dei ghiaccioli attaccati! Bisogna dirlo! Erano davvero veloci questi antichi romani! Ma cosa mangiavano?! Mi dispiace ammetterlo, ma il sottoscritto dopo un polpettone non riesce più neanche più a muovere un dito senza prima schiacciare un pisolino!-
-So che mangiavano tanto aglio aggiungendovi prezzemolo per non puzzare troppo, ma secondo me il loro segreto stava nel numero di uomini e nella loro efficienza! Si pensa che fossero in più di novemila a presidiare il muro e probabilmente per costruirlo Adriano ne inviò anche di più.-
-Mi immagino come furono contenti gli scozzesi nel vederli arrivare così numerosi! Ecco perché si dice che abbiano un carattere scontroso... non hanno mai digerito bene questo muro romano come me il polpettone! Mi stupisco che l'abbiano lasciato lì per ricordare loro ogni giorno quanto fastidio diede!-
-Beh, a dire la verità fino al XX secolo da queste parti hanno tolto continuamente pietre per usarle nell'edilizia moderna. Comunque ora che il Vallo è un Patrimonio dell'Umanità non possono più toccarle. Caro allievo, quanto fu concepito per fermare le invasioni scozzesi, è diventato oggi la principale attrazione turistica dell'Inghilterra del nord!-
-Non ci credo! Questa è la principale attrazione turistica di queste parti?! Per le mutande di mio nonno! Le altre attrazioni devono essere proprio brutte! Mi azzardo ad ipotizzare che forse l'interesse della gente è mosso dall'essere questo il primo posto sulla terra dove nacque una muraglia?-
-No. La muraglia cinese è molto più antica visto che fu fatta nel 215 a. C. e a dire il vero anche la più lunga... sembra che misuri più di ventimila Km.-
-Ah! La storia non cambia proprio mai! A quanto pare ieri come oggi i cinesi arrivano sempre per primi! Sa se mangiavano anche loro aglio e prezzemolo come gli antichi romani?-
-Direi proprio di no, caro allievo. So solo che un loro proverbio dice: -Se vuoi vivere a lungo non eccedere nel mangiare.-
-Quindi hanno costruito la muraglia più lunga mangiando anche meno dei romani?!-
-Probabilmente si... da sempre i romani s'infuriano come tori se non mangiano, ma non vedo il nesso con il Vallo di Adriano.-
-Io invece lo vedo, caro maestro! Invece di venire a visitare questa muraglia ghiacciata in Scozia, dovevamo partire per la Cina in modo da scoprire come procurarci energie mangiando poco! Non ne facciamo mai una giusta! Potevamo tornare a casa con il segreto per sveltire le costruzioni italiane e invece dovremo solo farci ricoverare in un ospedale per guarire i geloni ai piedi!-