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-Pesellino carissimo, sai cosa rese celebre il castello di Scena che si trova in provincia di Bolzano?-
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-No. Cosa può rendere famoso un castello? Le sue prigioni, forse? Torturarono lì qualche signorotto smutandato del passato?-
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-Ma tu non pensi mai a qualcosa che non sia legato alla sofferenza umana?-
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-Naturalmente, si. Appena smetto di soffrire penso sempre a cosa mangiare e se resto a stomaco vuoto, torno ancora a soffrire.-
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-Come sei venale, allievo mio! Lascia che ti racconti la bella storia d'amore che rese celebre il Castello di Scena!-
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-Una storia d'amore? E allora, caro maestro, sarà sicuramente un'altra storia di sofferenza! Ci sono ben poche cose che creano più dolore del così detto "amore"!-
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-Ma l'amore sa creare anche molte cose stupende, no? Per esempio quale gesto può essere più bello di quello di un erede al trono che rinuncia al potere pur di rimanere accanto alla persona amata?-
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-Non so se può esistere qualcosa di più bello, ma di sicuro sono rarissimi i casi della Storia in cui degli eredi al trono rinunciarono a ogni diritto sulla corona a causa di un folle innamoramento.-
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-Eppure qualche caso c'è stato. A rendere celebre il castello di Scena, fu proprio questo! Si tratta della storia d'amore capitata all'arciduca Giovanni d'Austria, innamorato pazzo della bella Anna Plochl. Egli scelse questo castello come nido d'amore per vivere in quel luogo con colei per cui fu disposto a rinunciare a titoli e privilegi.-
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-E lei come sa che questa sua rinuncia fu un bene? Può darsi che i suoi sudditi dovettero patire più fame di quanto non sarebbe stato con lui al governo!-
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-Se lui fosse stato ambizioso, sarebbe stato uno dei tanti governanti tutti uguali che si alternarono in Austria, invece il veleno che è insito nel potere non lo ha mai toccato. La storia lo ricorda solo come il conte di Merano, in quanto Scena si trova a pochi chilometri da questa città.-
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-Il romantico conte di Merano, volete dire, maestro! Ah! Che storia deliziosa! Mi chiedo quante volte Giovanni se ne sia pentito nel corso degli anni, dopotutto la bellezza finisce con lo svanire, mentre una corona in testa dona piacere tutta una vita!-
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