LE ORIGINI DI UN PORTAFORTUNA 
 
-Per gli antichi romani la forma di un pene eretto era un portafortuna per cui la sua immagine si poteva trovare un po’ dovunque.-
-Proprio dovunque, ne siete certo, maestro?-
-Si. Esso si scolpiva in riquadri nei muri lungo le strade (le così dette "edicole") perché era usanza toccare queste forme se si desiderava l’intervento della fortuna; si potevano vedere anche nelle entrate delle botteghe e sulle lastre che ricoprivano le vie. Esisteva poi l’abitudine di portare appesi al collo dei piccoli peni di bronzo insieme a ciondoli a forma di pugno con il pollice infilato tra l’indice e il medio per ricordare l’atto sessuale. C’erano anche i "tintinnabula", ovvero dei gruppi di peni appesi davanti alle case con una catena assieme a dei campanellini a scopo di permettere alle persone di passaggio di farli tintinnare per buon augurio.-
-Per le mutande di tutti i barbari! Ma che degenerati questi antichi romani, vero?-
-Il tuo è solo un punto di vista diverso dal loro, Pesellino. Ovviamente sarebbe considerato oltremodo strano oggi, se non indecente, indossare ancora qualcuno di quei peni ciondolanti e il raccapriccio non cambierebbe nel vederli appesi davanti alle case o ai negozi, tuttavia seppure senza rendercene conto, a noi è rimasto molto di quanto fu tradizione nell’antico Impero romano.-
-Davvero? Ma lei non afferma di continuo che bisognerebbe salvare solo il meglio e buttare via il peggio delle tradizioni antiche?-
-Si, difatti ognuno di noi salva dal rogo quanto ama e in gran numero hanno amato i portafortuna a forma di pene nel mondo romano antico. In pochi sanno che il celebre cornetto portafortuna in genere fatto dagli artigiani in corallo rosso, in oro, in avorio ma anche in plastica rossa, fu inventato per sostituire il volgarissimo oggetto in questione. L'avvento del Cristianesimo impose la fine di cose del genere, ma la gente troppo abituata ai suoi portafortuna, trovò il modo di salvarli ed è così che anche quasi duemila anni dopo la fine dell'Impero romano, questa tradizione sopravvive ancora attraverso un ciondolo sostitutivo del pene eretto.-
-Per tutti i cornetti dell'Universo, maestro! Non doveva darmi questa notizia! Adesso come farò a sfregare il mio cornetto senza pensare a cose sconce?!-