LA CITTA' IRLANDESE DELLE STREGHE 
 
 
-Pronto! Sono Pesellino, maestro! Le telefono per chiederle una cosa importante!-
-Ah si? Di cosa si tratta?-
-Dobbiamo prendere una decisione perché si sta avvicinando la notte di Halloween! Che ne pensa se andiamo a passarla in qualche parco che organizza una bella festa dove ci sono zucche ovunque e magari vendono mele stregate con pozioni per qualche incantesimo adatto a  migliorare la nostra vita?-
-Ma caro allievo, quella è roba per bambini! Una festa di Halloween che si rispetta deve dare il giusto tocco di paura e quelle nei parchi italiani riescono solo a farmi ridere!-
-Non vorrà ancora per provare il giusto tocco di paura restare a casa a guardare un film dell'orrore, vero? I parchi del divertimento sono fatti per divertire sia grandi che piccini... si trova ogni tipo di spasso, perciò io andrò lì anche se lei resta a casa a guardare un film!-
-No, quest'anno non resterò a casa a guardare un film, intendo procurarmi un vero brivido di paura nella notte di Halloween perciò comprerò un biglietto d'aereo  per volare a Kilkenny, anche senza te se non vorrai venire!-
-A Kilkenny? Ma che posto è? Non l'ho mai sentito nominare!-
-E com'è possibile? Tutti conoscono Kilkenny! E' il posto dove è stata condannata a morte la prima strega in Irlanda, uno dei primissimi casi in Europa che aprì la caccia alle streghe iniziata dal pontefice Giovanni XXII.-
-Era il papa convinto di avere nemici intenzionati ad attentare alla sua vita tramite pratiche magiche e per questo rafforzò il potere dell'Inquisizione, vero?-
-Esatto. Kilkenny è diventata perciò una famosa località turistica irlandese dove si danno feste notturne megagalattiche ad Halloween, tutte attorno al suo imponente castello medioevale e in posti dall'affascinante atmosfera trecentesca!-
-Suvvia, maestro, non esageri. Non ci sarà nulla che non si faccia anche in un parco di divertimenti italiano... sì, insomma, streghe, scheletri e mostri appesi ovunque!-
-Là però, in uno dei 98 pub che ci sono, si aggira un vero spettro, quello di Alice Kyteler, colei che nel 1324 scatenò a Kilkenny un gran putiferio, tanto da dare inizio alla prima feroce ondata di violenza che fece lavorare il tribunale dell'Inquisizione poi a lungo.-
-Lei mi stupisce, maestro! Non crederà che esistano veramente i fantasmi, eh?-
-Sono in molti a garantire che Alice si aggira ancora senza sosta da quelle parti e anche solo andare ad appurarlo sarà emozionante per me.-
-E cosa fece questa Alice di tanto orrendo per scatenare quel gran putiferio?- 
-Ma nulla. Secondo me è stata solo sfortunata in amore. Ha perso tre mariti molto ricchi che la lasciarono vedova e ricoperta di denaro;  il quarto consorte, forse per ereditare i suoi soldi, l'accusò davanti al vescovo, un certo Richard de Ledrede, di avergli propinato del veleno con una pozione magica, insinuando così che fosse l'assassina dei precedenti consorti.-
-Oh, poveretta, finire innocente su un rogo...-
-No, riuscì a prevedere quanto le sarebbe accaduto, perciò fuggì in Inghilterra e di lei non si seppe più nulla. A finire sul rogo fu la sua serva, Petronilla, la quale frustata e torturata a lungo, confessò ogni crimine che le veniva suggerito.-
-Beh, niente è cambiato, anche oggi chi ha molti soldi può cavarsela meglio di un povero...-
-In ogni caso ora andrò ad acquistare un biglietto per l'Irlanda, devo prenderne uno anche per te?-
-Ovvio! Non voglio certo perdermi la possibilità di vedere un vero spettro!-
-Allora riattacco il telefono e corro a comprare due biglietti per la nostra notte di Halloween prima che tu cambi idea, ciao!-
 
(FAGR 26-10-2021)