COSA ACCADDE PRIMA DI RAGGIUNGERE PERUGIA 
 
-Perché mai vuole dirigersi verso Orvieto, maestro? Non dovevamo andare a Perugia?-
-A Perugia andremo dopo essere stati a Orvieto! Abbiamo bisogno di fortuna e mi hanno detto che chi va là dopo la trova!-
-Che cosa le succede, maestro? Si sente bene? Lei non ha mai detto una cosa più assurda! Perché mai si dovrebbe trovare la fortuna ad Orvieto?-
-Perché a Orvieto c'è il pozzo di San Patrizio e se si riesce ad arrivare nel suo fondo a gettare una monetina nell'acqua, quanto si desidera si avvererà! Lo dicono ormai tutti, come mai tu non lo sai?-
-Ma questa è una leggenda che va bene in Italia per ogni specchio d'acqua! Perché dobbiamo allungare la nostra strada in tal maniera?-
-Dammi retta! Porta veramente fortuna fare quelle scale a spirale scavate nella roccia! Sai, c'è una scala per scendere e una per risalire. Insomma! Abbiamo o non abbiamo noi due bisogno di fortuna?! E allora?! Tentare non  nuoce!-
-Beh,sì. Tentare non nuoce. Ma quanti gradini bisogna fare per arrivare fino al suo fondo?-
-Non lo so, so solo che il pozzo è profondo 54 metri, fai un po' il conto tu.-
-Cosa?!-
-Tranquillo, in quella sapiente opera di ingegneria progettata dall'architetto Antonio da Sangallo il Giovane, ci sono 70 finestre da cui affacciarci, così ci potremo distrarci! Vedrai che in un attimo arriveremo in fondo a gettare la nostra monetina!-
-Quando risaliremo “boccheggeremo” ad ognuna di quelle 70 finestre e se  riusciremo mai a tornare alla luce, sicuramente verrà un infarto a tutti e due!-
-Sciocchezze! Se saremo stanchi ci riposeremo seduti su qualche gradino!-
-Per le mutande di mio nonno! Quando lei si mette in testa qualcosa vuole sempre spuntarla! Mi domando a chi mai può essere saltato in mente di far scavare un pozzo così profondo, aveva soldi da buttare, vero?!-
-Il pozzo di San Patrizio è stato commissionato nel 1527 dal papa Clemente VII. Beh, lui di soldi ne aveva tanti e quando gli mancavano se li faceva prestare.-
-Sì, ma perché non gli è bastato un pozzo di venti metri, così adesso non dovremmo rischiare l'infarto per gettare una monetina nell'acqua! E poi cosa c'entra San Patrizio con un pozzo di Orvieto, non è un santo irlandese?!-
-Sì, ma vedi dopo il Sacco di Roma da parte delle truppe di Carlo V, il papa Clemente VII si era rifugiato ad Orvieto e lì volle far progettare un pozzo tanto profondo da poter rifornire d'acqua la città anche in caso di un lungo assedio. Furono i frati del Convento dei Servi i primi a chiamarlo in tal maniera; conoscendo la leggenda di San Patrizio che lo vedeva custode di una grotta così sotterranea da far pensare che nel suo fondo potesse esserci il paradiso, la resero nota.-
-Perciò infondo a questo pozzo adesso invece del paradiso si trova la fortuna?-
-Esatto.-
-Ma lei ci crede veramente?-
-Se ha portato fortuna a tante persone perché non anche a noi?-
-E se quelle persone hanno pensato che uscire vivi da là dentro vuol dire essere è già parecchio fortunati?-
-Bah... forse hai ragione, ma comunque io dico ancora che tentare non nuoce... infondo non si sa mai.-
-Sì, è vero. Non si sa mai. E allora andiamo ad Orvieto! Prima però procuriamoci un respiratore perché a me pare che incominci già a mancarmi l'aria!-
 
IL POZZO DI SAN PATRIZIO A ORVIETO