LE ARMI DEI LEGIONARI: IL GLADIO 
 
-Ave futuri legionari di Roma! Vi parlerò oggi della nostra amatissima gladio, l'arma che porterete sempre sul vostro fianco destro e vi accompagnerà in gloriose battaglie se vi arruolerete nel nostro esercito!  
E' di misura piccola è vero, però possiede la lama a doppio taglio, larga e ben appuntita. Usarla è un piacere perché affonda che è una meraviglia nelle carni del nemico!  
Si maneggia con facilità al contrario delle armi lunghe che abbisognano sempre di tanto spazio, per cui cari futuri possibili grandi comandanti di legioni, nascondetevi bene dietro i vostri scudi e poi rapidi come saette, affondate nei luridi corpi dei barbari la vostra gladio. Perché è a questo che serve... per infilzare in un baleno l'avversario! Perciò è l'arma preferita dai duellanti nelle arene e loro si chiamano gladiatori proprio grazie a lei. Le sue origini sono incerte.  
Si narra che fu portata a Roma da Scipione l'Africano dalla Campagna di Spagna, ma girano molte leggende sul suo conto e poco importa da dove proviene, vero? Quello che dovrà essere invece importante per voi, sarà il tenerla sempre pulita e ben affilata come una creatura del dio Marte deve essere in ogni occasione o lui si arrabbierà e dopo cadranno dolori in gran quantità sulle vostre povere teste! 
Vi saluto amici, spero che sarete ancora presenti al prossimo raduno perché ho altre cose molto interessanti da raccontarvi!
Agrippa
Il gladio di Giulio Cesare 
(FAGR 10-9-2017)