L'ISOLA DEI CONIGLI 
 
-Che fame ho!-
-Impossibile... abbiamo mangiato prima di salire su questo traghetto!-
-Per i miei poveri avi smutandati, mangiare del pesce crudo non è mangiare! Siamo arrivati in Giappone da due giorni e ho già perso peso!-
-Ma se ieri a Hiroshima ti sei abbuffato di polpette di pollo... no, non credo proprio che tu abbia perso del peso.-
-Certo che l'ho perso e tutto forse per nulla! Sicuramente anche a Okunoshima non sarà possibile osservare una colonia di conigli allo stato brado!-
-Invece la vedremo e per questo abbiamo preso questo traghetto diretto ad Okunoshima. I Giapponesi amano andarci in gita per portare da mangiare ai conigli da quando degli studenti nel 1971 li hanno introdotti. La chiamano affettuosamente Isola dei conigli a buon ragione.-
-Per ora non parliamo più di conigli perché la fame che ho potrebbe farmi sragionare e far salire sulla luna il mio senno proprio come accaduto al paladino Orlando! Non mi meraviglierei se iniziassi a sognarmeli ad arrosto! La fame è una brutta bestia, lo sa bene, maestro!-
-D'accordo, ti parlerò allora del museo dei gas velenosi che c'è sulla piccola isola di Okunoshima, unico motivo per cui sono venuto in Giappone...-
-Cosa?! E i conigli?! Non siamo qui per loro?!-
-Caro allievo, si ti avessi parlato di gas velenosi non saresti mai venuto in Giappone, ma fame a parte, conosco il tuo amore per gli animali per cui eccoci qua! E sta tranquillo che troverai anche i tuoi amati conigli!-
-Noo!!! Questo significa che lei mi ha trascinato su ben sei terrificanti isolotti larghi e lunghi poco e niente, chiamati tutti “Isola dei conigli”, ma senza conigli, solo per mostrarmi un museo di gas velenosi?!!! Insomma mi ha persuaso che se volevo vedere una colonia vera di conigli allo stato brado bisognava per forza partire per il Giappone unicamente per accoltellarmi alle spalle?!!!-
-Sei sempre il solito esagerato, anche se in tutta sincerità non posso negare che in nome del bene abbia dovuto raggirarti un poco.-
-Un poco? Che le possano cadere le mutande, maestro! Sono stato da lei miseramente ingannato! Mi ha portato sull'Isola dei conigli di Palinuro e quelle con lo stesso nome in Sardegna, sul lago Maggiore, in Sicilia e nel Salento, tutte senza nemmeno un coniglietto in circolazione, soltanto per poter insistere a vedere dei conigli giapponesi in modo da portarmi poi in un brutto museo! E' inaudito!!!-
-Hai scordato l'Isola dei conigli sul lago di Garda, là qualche coniglio lo hai visto.-
-Pochissimi così eccomi qua a mangiare schifezze di ogni genere per ammirarne in gran numero!-
-Ma cosa dici? La cucina giapponese è rinomata in tutto il mondo e poi il museo dei gas velenosi non è brutto, ma molto interessante. Nel 1929 nonostante la convenzione di Ginevra che lo proibiva, il governo giapponese installò sull'isola di Okunoshima, al largo di Hiroshima, una fabbrica di gas velenosi e la tenne aperta fino alla fine della Seconda guerra mondiale...-
-Scusi se la interrompo, maestro caro, ma voglio mettere subito in chiaro che ho affrontato quello che ho affrontato solo per vedere una colonia di conigli molto numerosa per cui quando giungerò sull'ennesimo piccolo isolotto detto Isola di conigli, voglio vivere un'avventura da escursionista alla ricerca dei miei animaletti preferiti e nient'altro! Ripeto, nient'altro! A quel museo ci andrà da solo! Ci ritroveremo alla sera per tornare al traghetto!-
-Mi hanno detto che vicino al museo c'è un albergo con un buon ristorante...-
-Non le credo più maestro! Anche se affamato dalla cucina giapponese per nulla al mondo mi fiderei ancora di quanto dice. Lei vuole solo farmi perdere tempo in quel museo ne sono certo!-
-E va bene, caro allievo... è vero, ma tentare non nuoce. Comunque l'albergo c'è davvero.-
-Non nuoce a lei, ma a me nuocerebbe, eccome! Il viaggio è stato lungo e faticoso perciò quanto vedrò qui dovrà ricompensarmi, però se mi ha mentito ancora e neppure qui ci sono conigli in gran quantità...-
-Ci sono, ci sono. Ma sbagli a non visitare il museo dei gas velenosi.-
-Caro maestro, sbaglia lei a pensare di sapere cosa è meglio per me più di me!-