LA GENIALE FORMAZIONE A "TESTUGGINE" 
 
-Ave, futuri legionari di Roma! Sono il generale Agrippa e sarete lieti di sapere che vi spiegherò una delle tattiche militari più importanti del nostro grandioso esercito: la "Formazione a testuggine”! Si tratta di una manovra militare complessa perché ogni legionario deve assolutamente muoversi in modo coordinato assieme al suo gruppo o sono dolori! Sappiate,  miei cari futuri legionari, che se un solo uomo compie un minimo errore di tempistica, l’intera operazione militare è completamente rovinata! Quindi mettevi subito in testa che bisogna allenarsi molto e duramente se si vuole diventare dei bravi  legionari del grandioso esercito romano! 
La “Formazione a testuggine” può fungere sia da attacco che da difesa e si presenta in questo modo: un gruppo compatto di soldati a piedi disposti su più file (fanti) avanzano armati di gladio e grossi scudi rettangolari; questi ultimi vengono innalzati in modo che tutto il gruppo sia protetto: la prima fila e i soldati posti ai lati dello schieramento sollevano lo scudo davanti a loro in modo da coprire interamente il corpo (lasciando scoperte solo le gambe), mentre i legionari nelle file centrali alzano gli scudi sopra le loro teste e quelle dei soldati subito davanti e dietro di loro. In questo modo marciando a passi uguali e restando uniti spalla contro spalla, i fanti avanzano senza temere le frecce e gli attacchi nemici. E' questo un modo eccellente per far avanzare senza fatica il resto dell’esercito a cavallo e a piedi, fino al raggiungimento delle prime file nemiche, dove si inizia il combattimento corpo a corpo. La Testuggine (il nome è preso dall’aspetto che hanno tutti gli scudi sollevati e uniti a protezione dello schieramento), ha anche il vantaggio di stupire ed intimidire il nemico prima ancora dello scontro vero e proprio mostrando della bravura inimmaginabile! L’esercito di Roma sa bene come far sentire inferiori i suoi nemici! Loro non sapranno mai fare manovre del genere perché ignorano cosa sia la vera disciplina militare!  
Alla prossima! - 
Agrippa
 
(FAGR 06-07-2016)