PERCHE' PREOCCUPARSI DELL'ORA? 
 
-E' più facile mettere d'accordo due filosofi che due orologi!- 
-Cari cittadini, ringraziamo Lucio Anneo Seneca per essersi unito a noi! Ebbene è proprio così! E' veramente inutile preoccparsi di essere puntuali perché nessuno a Roma sa mai con esattezza che ore sono! Ho fatto costruire una meridiana enorme sul Campo Marzio (l'obelisco funge da gnomone), ma c'è sempre chi prende la scusa di non aver avuto modo di vederla. Naturalmente so che quasi tutti mentono visto l'esistenza di piccole meridiane su molti edifici pubblici, tuttavia sembra sia sempre necessario passare per strade dove non si vedono oppure gli orari non concordano mai con quello della meridiana di Campo Marzio! Detesto sprecare il tempo aspettando, ma non avendo mai prove schiaccianti che mi si menta spudoratamente, cosa posso fare? Non mi resta altro che lasciar perdere! -
-Il vero problema del calcolare l'ora arriva in piena estate e in pieno inverno!-
-E' sempre un piacere vederti, Agrippa! Purtroppo è vero! La giornata è suddivisa in dodici ore diurne e dodici notturne di 60 minuti ciascuna, ma d'estate quando il sole tramonta più tardi, un'ora può durare fino 75 minuti, mentre in pieno inverno, quando il sole tramonta prima, un'ora non dura più di 44 minuti! In inverno infatti sono le ore notturne a durare più a lungo e le chiamiamo "vigiliae" (ovvero veglie); ogni notte invernale è fatta di quattro veglie di tre ore (circa) ciascuna. Insomma a Roma se si prende appuntamento con qualcuno si finisce sempre che uno aspetti l'altro per un bel po' di tempo!- 
Parola di Augusto
 
(FAGR 09-09-2018)