IL CASTELLO DI BLARNEY (IRLANDA) 
 
-Che freddo fa! Che freddo fa! Che freddo fa!-
-Basta Pesellino! Smetti questa cantilena che va avanti da ore... mi stai togliendo la pelle dalle ossa!-
-Va a avanti da ore perché sono ore che ho un freddo cane, maestro! Ma lei non aveva detto che in Irlanda grazie alla corrente del golfo il clima era oceanico, vale a dire mite?-
-In linea generale qui la colonnina del mercurio non scende mai più di 3 o 4 gradi.-
-Al solito usciamo dalla norma perché i miei piedi congelati indicano che la colonnina del mercurio è scesa almeno di dieci gradi! Per le mutande di mia nonna! Se non vuole che ripeta la mia cantilena, almeno mi ripeta lei come mi ha convinto a camminare per 8 chilometri su questa strada battuta da un maledettissimo vento!-
-Beh, siamo venuti nella Repubblica d'Irlanda per visitare le sue due città più popolose e importanti, Dublino e Cork,... poi ho semplicemente detto che se ci recavamo al castello di Blarney a 8 chilometri da Cork, la nostra vita sarebbe cambiata.-
-E siccome le nostre mutande sono ormai logore, invece di usare i mezzi pubblici come di consueto consumiamo i piedi! Si ricordi però, caro maestro, che ha definito magico il modo in cui sarebbe cambiata la nostra vita! Ora se non vuole che stramazzi a terra per non rialzarmi mai più, mi distragga per l'ultimo chilometro da fare raccontandomi per benino cosa intendeva dire!-
-E sia. Sarebbe stato bello parlartene davanti al castello di Blarney, ma per impedire il tuo stramazzare sorvolerò sulla bellezza in nome della praticità! Sono troppo sfinito per caricarti ancora sulle spalle come quella volta in Cina... davvero il mio vecchio cuore non potrebbe reggere di nuovo un tale strapazzo.-
-Ecco, bravo, parli! E per favore dica solo la verità perché il sottoscritto invece ha un cuore che non regge gli inganni!-
-Nessun inganno! Ci mancherebbe! Da tutto il mondo le persone vengono in Irlanda per baciare la magica pietra che sta nel castello di Blarney... perfino politici e personalità famose degli affari e delle arti!-
-Lei mi sta dicendo che mi sono fatto congelare le mutande su questa dannatissima strada ventosa solo per baciare una pietra?!!!-
-Non certo una comune pietra! Si tratta di un blocco carbonifero calcare che tutti descrivono con poteri miracolosi! La leggenda più famosa in proposito narra del costruttore del maniero, un certo Cornac McCarty Laidir, il quale quando si trovò a dover affrontare un processo, pregò di notte la dea Cliodna di aiutarlo e lei gli disse di baciare la prima pietra che vedeva il mattino. Cornac lo fece e lui che non aveva mai avuto il dono dell'eloquenza, miracolosamente convinse i giudici ad assolverlo! Da allora tutti quanti abbiano baciato quella pietra diventarono splendidi oratori!-
-Accidenti alle vostre mutandacce, maestro!!! Lei ha già una parlantina che mi stordisce dal mattino alla sera e se la leggenda è vera, la farà diventare di sicuro un mostro incapace di tenere la bocca chiusa un attimo!!!-
-Ma non è per me, è per te! Il mese prossimo terrai il tuo primo discorso all'Università e dovrai fare bella figura!-
-E' solo una piccola succursale sperduta tra i monti e non mi pagano neanche! Mi dica... quante pietre avremmo potuto baciare senza arrivare su questa via battuta dal vento gelido irlandese?!!!-
-Lo vuoi capire che si tratta di una pietra speciale?! E' per il tuo bene e quindi non voglio sentire ragioni! Noi ci recheremo senza indugi in cima al castello che vediamo adesso in lontananza e tu bacerai quella pietra!-
-In nome delle mutande di Socrate! Se non sbaglio lei ha detto che questa pietra magica si trova dove ci sono i merli! Quanto in cima a quel castello mi vuole portare?!  Sembra altissimo e io soffro di acrofobia... non mi piacerebbe sopravvivere ad un congelamento per poi morire cadendo da là perciò cambi idea!-
-Tranquillo, caro allievo! Sanno che la gente può sporgersi e hanno sistemato tutto in modo da garantire la sicurezza! So che ti piacerebbe diventare ricco, allora fatti coraggio! Lo facciamo per il tuo futuro!-
-Esisterà mai al mondo una persona che professa di voler bene a qualcuno senza poi spingerlo verso la morte inesorabilmente?-
-Penso di no, Pesellino caro. Solo la strada del male è comoda e facile, quella del bene appare sempre irta e densa di pericoli, bisogna ammetterlo.-
-E con questa scusa lei si sente sempre giustificato a tirarmi dei colpi mancini, non è giusto!-
-Nessuno è perfetto. Comunque rassegnati e cerca di volgere a tuo vantaggio la bellissima esperienza che farai sui merli del castello di Blarney, sorto nella antica terra dei celti! Diventerai un grande oratore me lo sento!-
-Meglio che non le dica quanto invece sento io uscire dal profondo del mio cuore! La informo in ogni caso che a Cork un vecchietto mi ha spiegato per filo e per segno come lanciare tre maledizioni celtiche e se in cima a quel castello me la vedrò brutta, le indirizzerò tutte nella sua direzione!-